.

Perinetti: "Il Napoli ora non deve cadere nel tranello, non è primo solo per Conte"

di Alessandra Stefanelli

Intervenuto ai microfoni di Radio Marte, il dirigente Giorgio Perinetti ha parlato così della lotta Scudetto in Serie A: "Quello che è interessante è un aspetto. Il Napoli ha immediatamente recepito i dettami di Conte, lo si vede dall'applicazione che mette in campo, il processo di crescita è stato veloce e non ce lo si aspettava così repentino. Il lavoro è stato di grande impatto, i giocatori hanno dato disponibilità al tecnico e ciò ha consentito il primato in classifica. Il Napoli però non deve cadere in un tranello: gli azzurri non sono primo soltanto per Conte, anzi. La squadra merita l'attenzione generale e prende pochi gol. I favori del pronostico erano ad inizio estate per l'Inter, che gioca a livelli altissimi da anni, è sempre migliorata nell'organico, ma il Napoli ha dimostrato di poterci essere fino in fondo in un campionato vivo e combattuto.

Il Torino? Società di grande tradizione, dispiace ci sia distonia tra Cairo ed i tifosi, spero che questa cosa si ricomponga, certo l'infortunio di Zapata è stata una brutta botta. Vanoli conosce Conte e viceversa, tatticamente la partita sarà molto interessante. L'Atalanta non è certamente una sorpresa, è una grande società che programma, è ai vertici del calcio italiano ed è una possibile contendente dello scudetto se trova la sintesi giusta tra campionato e coppe. Le vere sorprese sono Lazio e Fiorentina, accolte con scetticismo, ma che nel corso della stagione hanno dimostrato di avere grandi idee".


Altre notizie
PUBBLICITÀ