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Perin esalta Pogacar: "Nelle gare dove partecipa sai che può succedere di tutto. Sporadicamente ci sentiamo"

di Alessandra Stefanelli

Intercettato da Sky Sport, il portiere della Juventus Mattia Perin ha rilasciato alcune battute su Tadej Pogačar, ciclista sloveno: “È un corridore di istinto puro, puoi aspettarti di tutto. Va forte in salita, a cronometro, fa sprint con i velocisti. Ogni gara dove partecipa sai che può succedere di tutto quindi la guardi con maggiore interesse. Può diventare un’icona come Valentino Rossi, Michael Jordan, Roger Federer, è destinato a quel percorso lì. Ha questo istinto da cannibale, ora cercano di paragonarlo a Merckx, diciamo che è questa sia peculiarità che fa amare non solo a me, ma a tutti gli amanti del ciclismo, Pogacar".

E ancora: "Sporadicamente ci sentiamo, sono andato a conoscerlo alla partenza del Giro d'Italia  2024, ci siamo scambiati le maglie, ogni tanto ci sentiamo, gli faccio vedere gli allenamenti che faccio, quindi sì, sporadicamente ci sentiamo. Questa estate mentre ero in bici, sono andato a fare il Galibier, in Francia dopo il Monginevro, siccome ero in bici, ho messo le cuffie e ho ascoltato la telecronaca del Tour de France, se non sbaglio era la dodicesima tappa, sull'Hautacam, ha staccato tutti all'inizio della salita. Poi me la sono rivista quando sono tornato a casa, e li mi ha lasciato veramente impressionato e a bocca aperta, perchè ha fatto dei valori stratosferici".


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