Pellò: "Juve a due facce a Bodo, ma i gol di Openda e David sono un segnale importante’”
Ospite di Cose di Calcio su Radio Bianconera, Sandro Pellò ha analizzato la sofferta vittoria della Juventus a Bodo, evidenziando la netta differenza tra il primo e il secondo tempo. «Non so se c’entrasse il campo sintetico, ma nella prima mezz’ora i nostri non stavano in piedi: scivolavano spesso e sembravano fare fatica persino a correre e scattare, mentre loro correvano il triplo di noi».
Nonostante le difficoltà iniziali, Pellò vede elementi positivi: «Oltre al risultato, ci portiamo a casa i gol di Openda e David, belli, di rapina. Con giocatori come Conceição e Yildiz capaci di mettere tanti palloni in area, se troviamo due attaccanti che segnano così, possiamo fare davvero molti gol».
Il giornalista ha però rivolto una critica a Luciano Spalletti per le scelte iniziali: «La formazione mi aveva lasciato basito. Capisco la necessità di far riposare qualcuno e testare chi gioca meno, ma un ribaltone del genere fallo in campionato contro il Cagliari, non in una gara decisiva come quella di ieri, dove un mancato successo avrebbe potuto segnare l’eliminazione dalla Champions».
Pellò ha comunque riconosciuto la reazione del tecnico: «Tra primo e secondo tempo si è accorto dell’errore. Già inserendo Yildiz ha sistemato il 70% delle cose, poi man mano ha aggiunto gli altri, riuscendo a rimettere in piedi la partita».