.

Paola Ferrari: "Juve più forte con CR7, ma non è la favorita per la Champions. Le accuse di stupro a Ronaldo? Non mi esprimo"

di Giuseppe Giannone

Paola Ferrari, giornalista "Rai", parla, intervistata da "Il Tempo", delle possibilità della Juventus di vincere la Champions League, oltre che delle accuse di stupro rivolte a Cristiano Ronaldo: "Juve che primeggia in Italia e stenta in Europa? Innanzitutto bisogna ricordare che il Napoli negli anni passati ha conteso a lungo lo scudetto alla Juventus, non è stata una passeggiata. Poi in serie A la Juventus può contare su un budget superiore a tutti, mentre in Europa non è così. Aggiungo che vanta un’ottima gestione dei campioni, caso Dybala a parte. Al contrario, la Champions ha tante variabili, l’episodio conta molto così come giocarsela su una partita secca. Quest’anno, fosse solo per scaramanzia, dico che la Juventus si è rinforzata con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, ma non è la favorita. Ci sono squadre come il Liverpool, il Real Madrid con il cambio di allenatore che stanno venendo fuori alla distanza. Senza dimenticare il Manchester United. Le accuse di stupro a Ronaldo? Non esprimo un giudizio su una vicenda che non conosco nei dettagli, non sarebbe corretto. Dico però che le donne hanno diritto di denunciare quando se lo sentono, anche a distanza di anni, ci possono essere mille ragioni per cui non lo fanno subito. Tuttavia è altrettanto vero che quando una donna si rivolge prima agli avvocati suscita qualche dubbio. Ho conosciuto personalmente Cristiano Ronaldo e mi è sembrato un ragazzo con sani princìpi". 


Altre notizie
PUBBLICITÀ