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Pallone d'Oro 2021, i premi della serata: Pedri il miglior giovane, Putellas vince il Pallone d'Oro Femminile, Donnarumma il premio Yashin

di Martino Cozzi

Ecco il resoconto dei premi assegnati nel corso della cerimonia del Pallone d'Oro 2021. 

PREMIO KOPA: Pedri (Barcellona)
Queste le sue parole dal palco subito dopo la proclamazione: "Ho compiuto poco fa 19 anni e non esiste miglior regalo che vincere un premio così importante al fianco dei migliori giocatori del mondo. Voglio ringraziare il Barcellona, a cominciare dal capitano ma anche a Leo Messi che oggi è qui. Dedico il premio alla mia famiglia che mi sostiene tutti i giorni: sono loro i primi a meritarlo. Lo dedico anche agli abitanti di La Palma perché stanno passando un brutto periodo e spero che presto possano passare un periodo molto migliore di quello attuale". 

ATTACCANTE DELL'ANNO: Robert Lewandowski (Bayern Monaco)
Ecco le sue parole: "Sono veramente fiero di essere qui dopo quasi due anni e dopo un periodo molto difficile causato della pandemia. Sono anche molto orgoglioso di questo premio perché so cosa vuol dire stare in area di rigore e cercare di segnare un gol. Devo ringraziare i miei compagni perché è merito loro per ogni gol che riesco a segnare. So cosa significa avere sintonia con la squadra e avere una grande squadra alle spalle è d’aiuto per me. Ringrazio la mia famiglia perché con il loro amore posso rendere al meglio. I tifosi sono il motivo per cui giochiamo a calcio: per questo motivo festeggio ogni gol con loro e voglio condividere con loro la mia e la loro gioia".

PALLONE D'ORO FEMMINILE: Alexia Putellas (Barcellona Femminile)
Queste le sue parole: "Sono molto emozionata: è un momento davvero speciale e sono contenta di avere qui le mie compagne di squadra del Barcellona con cui abbiamo vissuto grandi momenti. Voglio ringraziarle, sia quelle del passato che quelle attuali. È un premio individuale, ma è un successo collettivo, di squadra, lo percepisco così. Ringrazio tutti i miei allenatori, i tifosi che ci fanno sentire il loro supporto e ovviamente il club. È un privilegio giocare con il Barcellona e ci tengo a sottolinearlo. Ma se me lo permettere vorrei dedicare questo momento a qualcuno che sarà sempre speciale per me, spero che tu sia sempre orgoglioso di me papà, ovunque tu sia”.

PREMIO YASHIN: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain)
Ecco le sue parole dopo la premiazione: "È stato un anno incredibile per me partito dal ritorno in Champions col Milan e proseguito con la vittoria dell'Europeo. Abbiamo dato gioia a tutti gli italiani e a noi stessi: ripensando a quell'emozione indescrivibile, sono senza parole. Sono molto orgoglioso di essere passato al PSG: era un segno del destino perché mi hanno sempre seguito. Ringrazio il presidente e il direttore Leonardo per la fiducia e spero di ripagarli sul campo dando tutto per vincere. Volevo ringraziare la mia famiglia, la mia fidanzatae mio fratello che mi aiuta ogni giorno in tutto e va a lui un ringraziamento speciale. Ringrazio anche tutte le persone che hanno fatto sì che questo sogno si avverasse". 

CLUB DELL'ANNO: Chelsea (Inghilterra)
Le parole dei protagonisti. 
Cesar Azpilicueta: “Grazie mille per il premio. Da capitano, sono molto fiero di questo momento e di questo premio".
Emma Hayes: "In quanto allenatrice della squadra femminile del Chelsea, sono felice di essere qui in rappresentanza del club e spero che le mie ragazze possano un giorno essere a una serata del genere".
Thomas Tuchel: “E' un bel trofeo. Abbiamo una squadra femminile di grande successo, una grande academy ed è stato un anno da celebrare. Cercheremo di continuare così".
Romeru Lukaku: “Sono molto contento di far parte di questo club che mi ha dato l’opportunità di realizzare il mio sogno a 18 anni. Spero di migliorare ed è un onore essere nominato assieme a giocatori di questo livello. Mi motiva a migliorare e crescere il mio livello".


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