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Orsi: "Campionato? Penso si voglia finire la stagione altrimenti ci saranno danni incalcolabili"

di Rosa Doro

L'ex portiere Fernando Orsi ai microfoni di Radio Sportiva ha parlato del momento del calcio italiano con l'emergenza coronavirus: "Sono recluso a casa con un po' di sacrificio. Taglio stipendi? Mi sembra la cosa più giusta, le società di calcio sono aziende private e ogni calciatore deve dare sostegno. E' un gesto importante, alla fine di tutto questo credo che vedremo un calcio diverso. Piccole società di B e C? Già hanno molte difficoltà economiche, dopo questo virus sarà ancora peggio. Avremo una crisi economica incredibile e il calcio non sarà immune a questo, vedremo sparire molte società dilettantistiche. Data la crisi che avremo, mi aspetto presidenti che lascino le società di calcio perché non ce la fanno. Covid-19? Pensavo fosse una banale influenza, poi mi sono ricreduto. Il campionato? Nessuno sa quello che ci aspetterà, gli auspici sono quelli di ricominciare. Penso si voglia finire la stagione altrimenti i danni sarebbero incalcolabili".