Orlando: "Non ci sarebbe nessuna sorpresa se il Bologna battesse la Juve. Non ho dubbi su Spalletti, forse stanno venendo a lui..."
L'ex calciatore Massimo Orlando ha analizzato i temi del giorno ai microfoni di TMW Radio:
Il Bologna affronta la Juve, 90 minuti che pesano:
"Non ci sarebbe nessuna sorpresa se il Bologna vincesse. La Juve ha faticato in coppa col Pafos, il Bologna ha peccato di presunzione contro la Cremonese, con Italiano che ha fatto vedere errori visti a Firenze. Per il resto per come gioca e sta in campo, vincendo anche a Vigo, si può considerare una squadra che si giocherà fino alla fine il quarto posto".
Ma questa Juve è meno forte di quella dello scorso anno?
"Non ho dubbi su Spalletti, ma i dubbi stanno venendo a lui. Pensava di trovare una squadra più forte, uomini diversi. Lo vedo nervoso, preoccupato. Ad oggi non ha inciso. Io non mi diverto, è una sofferenza, è una squadra che non ha un'idea di gioco. La Juve occupa il posto che merita, è una squadra che non è ancora squadra, ha individualità importanti però se vediamo come gioca il Bologna sarebbe una notizia se vincesse la Juve".
Chi rischia di più in questo turno tra Napoli e Inter?
"L'Inter. Perché giocare su quel campo, in quello stadio, o sei al meglio sennò è una guerra. De Rossi sta facendo un grande lavoro, squadra fisica, molto dura agonisticamente parlando. Serve un'Inter perfetta se vuole vincere. E' una partita insidiosa".
E il Milan?
"Attenzione, nell'ultimo mese ho visto spesso il Sassuolo. E' una squadra solidissima, con centrali forti, Matic come Modric, Pinamonti molto bene come gioco di squadra e non solo. Manca Berardi ma Volpato ha fatto vedere belle cose. Il Milan va in difficoltà quando deve fare la partita, il Sassuolo è pragmatico e ha molta qualità ed è una partita molto insidiosa".
Roma-Como come la vede?
"La Roma è forte, ha sbagliato a Cagliari ma sono convinto che il Como si è già buttato alle spalle il ko con l'Inter e giocherà come sempre".