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Nesti: "Per Spalletti giocatori scolastici', ma chi dovrebbe trasformarli in 'universitari'?Conoscevamo già chi sostituiva il migliore in campo..."

di Redazione TuttoJuve

Il giornalista Carlo Nesti torna su quanto accaduto ieri sera al Maradona nel suo consueto punto per Tuttomercatoweb. Le sue parole:

"Napoli-Juventus 2-1 dal, punto di vista bianconero, in 3 minuti e in 4 punti.

1 - Verrebbe da leggere il risultato in un altro modo: Napoli batte Yidiz 2-1. E sì, perché, se il pallone non viene recapitato fra i piedi del turco, di gioco se ne vede poco, e persino i postini, che recapitano, scarseggiano. Per la terza volta, l'allenatore definisce i suoi giocatori "scolastici". Ma chi dovrebbe tentare, durante la settimana, di trasformarli, almeno, in "universitari"? Per carità: se non ce l'hanno fatta 3 allenatori, significa una sola cosa. Questi elementi sono tessere, che non combaciano, di un mosaico impossibile, da Giuntoli in poi. L'allenatore sostiene che anche Yildiz dovrebbe fare di più, oltre ad essere l'unico campione, degno della maglia. Certo: magari in sede. Elettricista, idraulico, tappezziere e cameriere...

2 - Spalletti, ahimè, io non lo critico per lo schieramento del primo tempo, questo 3-5-2-0 senza attaccanti, perché tante volte giocare così, e cioè togliendo punti di riferimento alla difesa avversaria, ha pagato. Sono altri gli aspetti, che non ho compreso: passare alla retroguardia a 4, nel secondo tempo, con difensori centrali Koopmeiners e Kelly, quando, nel primo tempo, Cabal e Koopmeiners erano stati letteralmente asfaltati da Neres. E poi, e qui sono un po' maligno, avevamo già visto un allenatore, per non fare nomi, Thiago Motta, prelevare regolarmente il migliore in campo, e sostituirlo a metà del secondo tempo... misteriosamente. Qui è uscito Yildiz, ed è entrato Openda. Improvvisamente, da 0 punte a 2 punte, quando la Juve stava pareggiando, e, con il senno di poi, era un risultato da proteggere.

3 - Le prestazioni continue impossibili. Thuram, da astro nascente, in alcune settimane, a stella cadente. Cambiaso, ultimamente in crescita, ed ora a gomme sgonfie. E poi l'enigma Zhegrova. Ma se un giocatore così dotato ha la pubalgia, o non gioca, o, se gioca, gioca di più rispetto al minutaggio, registrato recentemente. Contro il Bodoe, è entrato a 7 minuti dalla fine, contro l'Udinese a 6 minuti dalla fine, contro Napoli a 8 minuti dalla fine, e, per poco, non segna il 2-2.

4 - Possesso palla 50 e 50, sì, ma, nel primo tempo, ha giocato meglio il Napoli, per cui la differenza l'ha sancita la produttività. Napoli: 9 tiri, 4 nello specchio della porta. Juventus: 4 tiri, 1 solo nello specchio della porta. Quello del gol: veramente troppo poco".


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