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Motivazioni sentenza plusvalenze, Nedved assolto: "Nessun documento di indagine è idoneo a dimostrare il concorso dei Consiglieri"

di Giuseppe Giannone

Le motivazioni della sentenza per il caso plusvalenze, che ha visto la Juve penalizzata di 10 punti in classifica, spiegano anche perchè Pavel Nedved è stato assolto, a differenza degli altri dirigenti di primo piano del club all'epoca dei fatti: "Nessun documento di indagine è idoneo a dimostrare il concorso dei Consiglieri senza delega alla gestione delle operazioni sportive che hanno determinato “plusvalenze da operazioni incrociate”, e quindi la violazione dell’obbligo di agire informato, sia nella forma attiva che in quella omissiva", questo è quello che si legge nel documento, consistente in circa 20 pagine.