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Montervino: "Juve, quando trovi degli attaccanti che si sacrificano allora sei avvantaggiato"

di Alessandra Stefanelli

<strong>Francesco Montervino</strong> ha rilasciato alcune dichiarazioni a <em>Maracanà</em>, nel pomeriggio di <em>TMW Radio</em>.

<strong>Dopo la sconfitta in Champions League il bicchiere per il Napoli è mezzo pieno o mezzo vuoto?</strong>
"Il bicchiere si vede mezzo pieno se si è tifosi del Napoli e mezzo vuoto se non lo si è. All'inizio il Napoli è stato molto basso, ma al contempo ha creato anche qualcosa di interessante. Detto ciò non mi sento di dare un giudizio definitivo, tenendo anche conto che il City è pur sempre il City. Comunque mi sono piaciute le dichiarazioni di Conte, che ha sottolineato il carattere della squadra, anche se non so se sia rimasto soddisfatto dell'avvio di gara".

<strong>L'Atalanta di Juric invece?</strong>
"Devo essere onesto, la squadra non sta esprimendo il suo potenziale. L'allenatore non dà quelle garanzie che dava Gasperini o che avrebbe dato un altro tecnico. Le difficoltà sono oggettive".

<strong>La Juventus che vantaggio sta traendo dai propri attaccanti?</strong>
"Quando trovi degli attaccanti che si sacrificano allora sei avvantaggiato. Dagli attaccanti ovviamente mi aspetto che facciano i gol, ma se c'è anche il resto ci sono solo cose positive".


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni.
Ospiti: Impallomeni:" Il Napoli ha dato segnale di forza con City
Bonanni:" L'Atalanta non mi convince, Juric punto interrogativo
Montervino:" In 11 Napoli comunque troppo basso
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