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Milan, Galliani: "Pirlo? Grandissimo giocatore, ma il Milan non ha voluto fare un triennale a un giocatore di 32 anni"

di Davide Terruzzi

Nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione del Milan, l'amministratore delegato della società, Adriano Galliani, è tornato a parlare del divorzio da Andrea Pirlo: "Pirlo ha fatto dieci anni straordinari da noi e quindi è un giocatore che è stato fondamentale nelle nostre vittorie - ha esordito l'ad rossonero -. Semplicemente abbiamo deciso di risolvere consensualmente questo contratto che era finito. Il motivo lo sanno tutti: il Milan ha deciso che dopo una certa età si facciano dei contratti annuali. I giocatori hanno accettato contratti annuali, mentre Pirlo forse perchè aveva qualche anno in meno o per sue motivazioni, ha chiesto un contratto triennale che il Milan non si è sentito di fare. Ma non c'è nessun tipo di problema con Pirlo, perchè i rapporti sono ottimi. Quindi io auguro a Pirlo ogni fortuna. Semplicemente il Milan non si è sentito di fare un contratto di tre anni ad un giocatore di 32 anni, con tutto il rispetto e l'affetto che abbiamo per Andrea Pirlo. Tutto qui, non ci sono altri motivi strani. Pirlo è un grandissimo giocatore, tanto è vero che lo avevamo capito dieci anni fa, quando altri non l'avevano capito"


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