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Milan, Allegri: "Il nostro obiettivo resta la Champions. Un piacere rivedere Agnelli"

di Marta Salmoiraghi

Massimiliano Allegri ha parlato al termine del match Milan-Verona vinto dai rossoneri 3 a 0 grazie alle reti di Pulisic e alla doppietta di Nkunku. Ecco le dichiarazioni dell'ex tecnico della Juventus:

"La rabbia sul 3-0 nasce dal fatto che dovevamo amministrare meglio il pallone. Ci sono fasi della partita che vanno interpretate in modo diverso: la palla deve restare in movimento, non va giocata da fermi. Abbiamo perso diversi palloni e su questo dobbiamo migliorare».

Uno sguardo anche alla classifica e agli obiettivi stagionali: «La quota Champions, al momento, sarà tra 82 e 84 punti, ma può anche salire fino a 86. Oggi era fondamentale vincere contro una squadra scorbutica e molto veloce. Era importante, soprattutto, riuscire finalmente a battere una “piccola” in casa».

Il messaggio finale è chiaro e improntato alla continuità: «Dobbiamo continuare a lavorare con serenità, senza perdere di vista l’obiettivo principale, che è tornare a giocare la Champions League il prossimo anno».

Infine, un passaggio su Agnelli a San Siro: «Mi ha fatto piacere vederlo allo stadio. Il nostro è un rapporto che va oltre il calcio. Cena insieme? No, adesso andiamo a pranzo».


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