.

Mantovani: "Collaborazione tra Istituzioni Internazionali, Federazione e Club essenziale per raggiungere sostenibilità del sistema"

di Martino Cozzi
Fonte: figc.it

Una giornata di confronto e condivisione di strategie e piani di sviluppo per il futuro. Questi gli obiettivi del workshop che si è svolto a Roma e che ha visto protagonista la Divisione Calcio Femminile della FIGC, i dieci club della Serie A TIM e la UEFA, rappresentata da Dan Whymark, Women's Football Development Coordinator. Tra i principali temi trattati, gli investimenti nel calcio femminile, la discussione e la comprensione dell'attuale panorama della DCF e delle squadre di calcio femminile in Italia, il confronto su una visione per il futuro della Serie A femminile TIM, la condivisione delle best practice a livello europeo e la definizione delle aree prioritarie per il futuro. La UEFA ha presentato uno studio strutturato su cinque aree: l'aspetto sportivo, quello finanziario e organizzativo, il fan engagement, l’area commerciale e quello legato all'immagine e alla percezione del movimento.

"Appuntamenti come questi sono fondamentali, perché attraverso l’analisi del contesto in cui operiamo e il confronto con i principali campionati europei – ha spiegato il presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani – possiamo fissare nuovi obiettivi e valutare le prospettive future. Nella stagione in cui è stato introdotto il professionismo nella Serie A femminile, con conseguente aumento dei costi per le nostre società, la collaborazione tra Istituzioni Internazionali, Federazione e Club è essenziale per raggiungere la sostenibilità del sistema nei prossimi anni". 


Altre notizie
Venerdì 22 novembre
PUBBLICITÀ