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Luciano Moggi: "Vincere in Champions è sempre importante, a prescindere dall'avversario. Allegri? Mi piace, la squadra è più completa dell'anno scorso"

di Giuseppe Giannone

Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, carica ricoperta dal 1994 al 2006, commenta, intervistato dai colleghi di "tmw, il momento di forma della squadra bianconera, a partire dalla vittoria ottenuta ieri sera in Champions League contro gli svedesi del Malmoe: "Ieri l'avversario era di poco conto, ma fa sempre bene vincere in Champions. E poi lì è difficile contro ogni avversario, ci sono le migliori di ogni nazione anche se poteva vincere con più gol. La vittoria dell'Olympiakos sull'Atletico? Potrebbe complicare le cose, se dovesse continuare a vincere. Perché l'Atletico deve risalire. La Juve di Allegri? Ha vinto in campionato ed in Champions, perché non dovrebbe piacermi? Il cambio allenatore non ha portato negatività, la squadra è quella ed Allegri è bravo. E' stata poi aumentata l'esperienza, con giocatori in più ruoli. Pereyra può sostituire Vidal, ora manca Pirlo e quindi è andata avanti". Moggi, infine, dedica una battuta alla polemica Lotito-Marotta: "Bisogna capire cosa significhi potere nel calcio. Quando vuol dire fare le squadre ed amministrarle bene, allora Lotito lo sa fare. 'Potere', nel calcio, è una parola astratta. Può avere potere in FIGC perché amico di Tavecchio? Allora qual è il vantaggio? Preferisco non fare polemiche, visto che non capisco bene la situazione".


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