LIVE TJ - Rose: “La Juventus è ben organizzata. Ma sappiamo come…”. Gulacsi: “Sto bene sia fisicamente che mentalmente”
Marco Rose ha parlato in conferenza stampa alla viglia della gara con la Juventus. TuttoJuve.com sta riportando le sue parole in diretta:
Parla Rose:
Come ti immagini la sfida con la Juve?
"E’ una vera squadra da Champions League. Loro stanno lavorano sodo e sono organizzati bene. Sono forti sulla fascia sinistra forte e sono bravi a cambiare posizione. Ma sappiamo come vogliamo giocare e domani dobbiamo giocare al nostro massimo livello. Non vediamo l’ora di affrontare questa partita".
Pensi di riuscire a battere la difesa della Juve?
"Abbiamo ritrovato fiducia soprattutto dal punto di vista realizzativo. Possiamo essere pericolosi e trovare il gol e dobbiamo giocare come sappiamo. Poi come ho già detto prima sappiamo cosa dobbiamo fare per questa partita".
Cosa pensi di Thiago Motta?
"È stato un grande calciatore di successo. Come allenatore basta guardare il suo percorso, ovunque è andato ha avuto successo. Prima ha portato il Bologna in Champions e poi adesso è arrivato alla Juventus. Il suo stile di gioco è molto divertente e ho grande rispetto per il suo lavoro. Domani gli parlerò brevemente di persona quando lo incontrerò".
Un pensiero sulla Juventus?
"Penso che la Juventus sia un top club. La Juventus è sempre un top team anche se negli ultimi anni ha avuto qualche problema, ma ho la sensazione che sia appena tornata. La Juventus può essere sempre pericolosa ed ha tanta qualità. Penso possa disputare una grande Champions e anche in questa stagione in campionato potrà avere un ruolo da protagonista e fare molto bene. Lo scorso anno hanno vinto la Coppa Italia e hanno dimostrato di essere in grado di vincere i trofei. Ma anche noi non siamo così male. In questa nuova Champions ci sono 8 partite e abbiamo perso la prima, ma adesso possiamo giocare due partite in casa e dobbiamo pensare a fare bene. Vogliamo fare punti".
Hai sempre dichiarato il tuo amore per l'Italia...
"Si mi piace l'Italia. Ho passato anche qualche vacanze. È un paese grande e meraviglioso. Il campionato italiano è sempre molto interessante, perchè ha tantissimi top club. Squadra come la Juventus, Fiorentina, Milan, Inter, Roma e Lazio che tra l'altro ho affrontato spesso nella mia carriera da allenatore. Il calcio italiano è speciale. Domani giochiamo contro una squadra italiano e vorrei avere ancora successo".
Parla Gulacsi
Come ti senti fisicamente?
"Mi sento molto bene sia fisicamente che mentalmente. Ho iniziato bene il campionato. Naturalmente ci sarebbe piaciuto prendere un punto contro l'Atletico Madrid nella scorsa partita di Champions League. Mi sentivo molto bene anche la scorsa stagione e sono felice che le cose continuino di nuovo così. Come portiere, ovviamente traggo molto vantaggio quando la squadra gioca bene in generale e i ragazzi in difesa stanno facendo molto in questo momento".
Non andrai più in nazionale?
"Per tutti i giocatori è speciale giocare per la propria nazionale. Ma ora ho 34 anni e ho avuto un infortunio molto serio.Ho imparato a conoscere il mio corpo e ha capire e adesso voglio rimanere in forma e riposare in questo periodo di sosta, perchè in una stagione ci sono pochissime soste. Ho preso questa decisione per prendere cura del mio corpo e di me stesso. Il ct mi ha chiesto della mia decisione e ha capito. Ho molte responsabilità qua al Lipsia e voglio dare tutto me stesse".
È tua la decisione di lasciare la nazionale?
"Si ho già risposto prima. Non è stata solo una mia decisione, ma ho discusso con tutte le persone del club e ho parlato anche con il ct della nazionale ungherese. Ho avuto un brutto infortunio e adesso ho 34 anni e ci sono davvero tante partite da giocare, perciò questa è una decisione anche per il mio futuro. Voglio rimanere sempre in forma, soprattutto adesso dove si gioca veramente tanto, io voglio prendermi cura del mio corpo. Queste pause mi danno l'opportunità di allenarmi, migliorare la mia condizione fisica e avere anche un riposo mentale".
Cosa pensi dei club italiani?
"Ho affrontato due volte una squadra italiana e tutte le sfide sono state molto difficili. Lavorano molto in entrambe le fasi o a volte ci sono squadre come l'Atalanta che giocano uomo su uomo. Ma il nostro calcio in Bundesliga è molto elevato dal punto di vista tecnico. La Juve è una squadra solida, molto disciplinata a livello tattico e hanno qualità in tutte le zone del campo. Non sarà una partita facile, ma con le squadre italiane non lo è mai. Io non ho mai giocato in Serie A, ma posso dire che negli ultimi anni le squadre italiane hanno fatto sempre molto bene in Europa.