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La Stampa - Quagliarella crac, stagione finita?

di Redazione TuttoJuve
Fonte: di Massimiliano Nerozzi per "La Stampa"

Visto sbriciolarsi in due minuti il suo miglior attaccante, e da lì filar peggio tutto quello che poteva andar male, a Gigi Del Neri non restava che l'ironia vagamente dark, stile Famiglia Addams: «Quagliarella? L'ho visto con le stampelle, abbastanza sorridente. Potrebbe trattarsi anche solo di una semplice distorsione. Certo, a Napoli non ci sarà». No, non ci sarà. Ma il guaio è che per rivederlo aggiustato, potrebbe non bastare il resto della stagione, altro che tre giorni. Detto che la risonanza magnetica verrà fatta oggi, come pure le visite più accurate, già ieri in serata le previsioni erano piuttosto cupe: si teme la lesione dei legamenti crociati del ginocchio destro, il che significa dai quattro ai sei mesi di stop. Cioè il peggior incubo che potesse capitare, a lui e ai bianconeri.

L'uomo dai gol impossibili s'è fatto male in un episodio di sfigatissima banalità: ricevendo palla ha subito un normale contrasto con Paci, quando gli si è girato brutalmente il ginocchio. La prima prognosi sulla gravità dell'incidente, a distanza, la forniva la scenografia dei primi secondi: gli stessi giocatori del Parma chiamavano in campo i soccorsi, mentre Quagliarella urlava e poi si metteva le mani tra i capelli. Zero sceneggiate: l'attaccante s'è mosso appena, poi è bastata un'occhiata del medico bianconero, Luca Stefanini, per farlo portare fuori in barella, dritto negli spogliatoi. In ogni caso, non sarà purtroppo una patologia da day hospital. L'ipotesi meno dolorosa, si fa per dire, sarebbe quella della lesione del legamento collaterale, com'era capitato ad Amauri: nel caso, si potrebbe guarire anche senza alcun intervento, entro 45-50 giorni. Non con il coinvolgimento del crociato, per la cui riparazione sono necessari dai quattro ai sei mesi. Al solito, lo staff medico juventino resta prudente, in attesa degli esami strumentali di oggi, ma in società non si escludeva la diagnosi peggiore.

Per fatturato in campionato, l'unica competizione che poteva giocare, fin qui Quagliarella era stato uno dei migliori, e per distacco: bomber bianconero, con 9 gol, cinque dei quali decisivi, era il quinto giocatore più utilizzato da Del Neri, con 1.304 minuti. Sempre stato titolare, tranne una volta, contro il Cagliari, nel lontano settembre, quando s'era fatto novanta minuti di panchina. Poi aveva infilato 7 gol in undici partite, portando in alto la Juve. Da oggi, dovrà solo pensare a guarire in fretta, magari a tempo di record: in un certo senso, sarebbe un gol dei suoi pure quello.