L’ex Juve e Roma Fonseca: «Spalletti va rinnovato. Se batte Gasperini, la Juventus è da scudetto»
L’ex Juve e Roma Fonseca a Gazzetta: «Spalletti va rinnovato. Se batte Gasperini, la Juventus è da scudetto»
Juventus-Roma, una sfida ad alta intensità
«Chi vince prende il volo». Fonseca seguirà la partita da Rio de Janeiro, prima di rientrare in Uruguay per le feste. L’ex bomber concorda con Fabio Capello:
«Sarà un Juventus-Roma rock, giocata a tutto gas. Entrambe arrivano da un turno intenso: sarà una partita bella e soprattutto pesante».
Chi ha più da perdere tra Juve e Roma?
Secondo Fonseca, la pressione maggiore è sulla Juventus:
«I bianconeri giocano in casa e hanno bisogno dei tre punti per avvicinarsi a Roma e alle altre rivali. Il campionato è equilibrato e senza dominatori: una vittoria potrebbe rilanciare la Juve nella corsa scudetto».
E se vince la Roma?
Fonseca guarda anche al futuro giallorosso:
«Con una vittoria a Torino, la Roma può lottare fino alla fine per il titolo. Gasperini meriterebbe un rinforzo in attacco a gennaio: Zirkzee sarebbe perfetto».
Mercato Juventus: un’idea a sorpresa
Spalletti pensa al centrocampo, ma Fonseca ha un’idea diversa:
«Locatelli è il capitano e ha qualità. Io guarderei invece all’attacco: Vlahovic è infortunato e in scadenza. Un colpo alla Modric? Lewandowski a parametro zero. Il fiuto del gol non invecchia».
Chi può decidere Juventus-Roma?
Fonseca non ha dubbi:
«Servono colpi di genio. Yildiz mi ricorda Francescoli: è elegante e magico. Può spostare gli equilibri. Occhio anche a Conceiçao, basta un dribbling per mandare in tilt la difesa».
Dall’altra parte, attenzione a Wesley, paragonato a Cafu, e a Mancini, decisivo sui calci piazzati:
«Ha la garra di un uruguaiano».
Spalletti alla Juventus: sorpresa? No
L’ex attaccante promuove senza riserve il tecnico:
«Spalletti è uno dei migliori allenatori italiani. Fa giocare bene le squadre, è pratico e carismatico. Spero che la Juventus rinnovi presto: ha il profilo giusto per aprire un ciclo vincente».
Gasperini e Ranieri, una coppia vincente
«Gasperini è un martello, unico. E avere Ranieri come dirigente è un grande aiuto: a Roma è intoccabile».