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L'ex bianconero Ogbonna: "Amareggiato per la mancata convocazione in nazionale, c'è stata poca meritocrazia"

di Rosa Doro

Dopo la mancata qualificazione in nazionale, l'ex giocatore della Juventus Angelo Ogbonna, ora al West Ham ai microfoni di Sky Sport si è detto molto dispiaciuto per non poter partecipare agli Europei con l'Italia di Roberto Mancini: "Per me è stato un anno positivo, il nostro traguardo era la salvezza e siamo riusciti ad agguantare l'Europa League. Sono rimasto amareggiato per la mancata convocazione, non posso nasconderlo, ma sono molto contento per il percorso della nostra Nazionale, l'approccio alle partite è totalmente differente rispetto agli altri anni. Nel mio caso, credo ci sia stata poca meritocrazia ma l'allenatore avrà avuto i suoi motivi per fare delle scelte del genere. Ma è la mia analisi, non è una critica al ct. Però dopo un'annata del genere...".

Sei stato penalizzato dal non aver giocato in Italia?
"Non penso. Poi sono stato infortunato due mesi, sono rientrato nell'ultimo mese e magari quello mi ha penalizzato", ha detto a 'Sky'.