Kean su Corsport: “Ronaldo e Allegri i miei maestri”
Moise Kean ha parlato in un'intervista al Corriere dello Sport. È uno dei maggiori e più discussi investimenti tecnici ed economici della Juve. Sette dei suoi 23 anni li ha vissuti nel grande calcio tra speranze, gol ed errori che l’hanno frenato. Oggi riesce a sorprenderci. Su Ronaldo: "Ha lavorato per diventare il numero uno, non si è fatto bastare il talento. “Dai, facciamo una partitella, divertiamoci un po’”, diceva. Poi, se non davi tutto, se non sputavi sangue anche in quei pochi minuti, ti riprendeva. Per lui anche il divertimento era un lavoro. Allegri mi ha sempre trattato da uomo. Da allora molte cose sono cambiate, il percorso da seguire l’ho individuato, mi sto dando da fare. Vlahovic sente la responsabilità, vive la condizione e le tensioni del grande attaccante che vorrebbe segnare sempre".