Juventus-Roma 2-1: Spalletti vola a -4 dalla vetta, Conceição e Openda decisive
Juventus-Roma 2-1: Spalletti vola a -4 dalla vetta, Conceição e Openda decisive
Come riporta Corsport, il corto muso di Spalletti vale oro: la Juventus batte la Roma 2-1 allo Stadium e sale a meno 4 dal primo posto, approfittando anche della Supercoppa giocata in Arabia Saudita. I bianconeri mettono nel mirino i giallorossi, ora quasi agganciati in classifica.
Dopo il successo sul Bologna, la Juve supera anche una delle migliori difese del campionato, nonostante le assenze di Hermoso e N’Dicka. Un gap pesante per la Roma, aggravato dalla mancanza di un vero centravanti capace di finalizzare la supremazia territoriale e il pressing alto: è qui la differenza che tiene la squadra di Gasperini lontana dal vertice.
Conceição show, Openda chiude i conti
Decisivi i gol di Francisco Conceição e Openda. Inutile il tentativo finale di Baldanzi, che riapre il match solo nel finale. Non è un ridimensionamento, ma un’analisi lucida: lo Stadium resta un tabù, così come lo sono stati Napoli, Inter e Milan per la Roma.
Sottotono Soulé e Pellegrini, appena meglio Dybala, applaudito dal pubblico bianconero. Senza gol non si vince: Ferguson è apparso il più pericoloso e ora merita spazio, ma i Friedkin dovranno intervenire sul mercato. Il campionato resta aperto.
Spalletti pragmatico: equilibrio e concretezza
Il piano tattico è chiaro: verticalità, velocità di Openda e lanci di Di Gregorio per allungare la Roma. Il rientro di Bremer ha dato solidità difensiva, permettendo alla Juve di rischiare il minimo indispensabile. La Roma costruisce di più, ma fatica a trovare l’ultimo passaggio.
Il vantaggio nasce da un’azione di qualità: visione di Yildiz, tacco di Cambiaso e conclusione vincente di Conceição. Nella ripresa, nonostante i cambi, la Juve controlla e colpisce ancora con Openda. Il finale è acceso, ma i bianconeri resistono.
Numeri che contano
Spalletti torna in quota con le idee giuste: 14 punti in 7 partite, 5 in più della Roma. Equilibrio, concretezza e risultati. La Juventus c’è, e la corsa al vertice è più aperta che mai.