Juventus di Spalletti, sofferenza e resilienza: Pisa ko nel finale, bianconeri a un punto dalla vetta con stanchezza e buona sorte
Juventus di Spalletti, sofferenza e resilienza: Pisa ko nel finale, bianconeri a un punto dalla vetta
La Juventus vince all’Arena Garibaldi al termine di una partita durissima e si porta a meno uno dalla vetta, agganciando il Milan al secondo posto. Il successo contro il Pisa, però, arriva con qualche affanno e tanta resilienza: la squadra di Alberto Gilardino colpisce due pali sullo 0-0, poi si arrende nel finale ai gol di Kalulu e Yildiz. Attenzione però alla classifica: l’Inter resta davanti con due partite in meno.
Juventus col fiatone, ma cinica quando conta
Come riporta Gazzetta, un po’ di stanchezza e un pizzico di buona sorte accompagnano la Juve di Luciano Spalletti, capace comunque di portare a casa la settima vittoria nelle ultime otto gare. I bianconeri soffrono, soprattutto quando il risultato è ancora bloccato: prima la traversa di Moreo, poi il palo di Tramoni fanno tremare Di Gregorio e tutto il settore ospiti.
Quando il destino sembra girare, però, emerge il nuovo marchio di fabbrica juventino: tenuta mentale, organizzazione e colpi nei momenti decisivi.
La rivoluzione di Spalletti: non più possesso, ma controllo del campo
Il segnale più evidente della nuova Juventus non è il possesso palla, ma il possesso del campo. Pressione immediata, densità attorno al pallone e capacità di riscrivere l’azione in pochi istanti. È questa la cifra della rivoluzione spallettiana, capace di cambiare interpreti e ruoli senza snaturare il prodotto finale.