.

Iuliano: "La Juventus viene prima di allenatori e calciatori. Tudor? Può fare bene"

di Marta Salmoiraghi
Foto

Mark Iuliano, ex difensore bianconero, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset commentando le ultime novità in casa Juventus che nelle prossime ore annuncerà l'esonero di Thiago Motta e l'ufficialità di Igor Tudor come suo sostituto sulla panchina. Ecco le sue dichiarazioni riportate dai colleghi di TMW:

"Corretto esonerare Thiago Motta?
“Io parlo da tifoso, sono nato juventino e lo sarà per sempre, oltre ad averci giocato. È sempre doloroso vedere la squadra che soffre, però a un certo punto serve prendere le decisioni. Io non so se sia giusto esonerare Thiago Motta, sicuramente è un grande professionista che ha cercato di fare il suo meglio. Però le prestazioni non sempre sono state convincenti: la Juve viene prima di allenatori e calciatori. Non potendosi mandare via i calciatori, bisogna decidere cosa fare e farlo in fretta. La Juve ha bisogno di andare in Champions, se devi cambiare è giusto prendere decisioni forti”.

Tudor sembra in vantaggio.

“Conosco molto bene Giuntoli. Nonostante le critiche, mosse anche a lui, so che tipo di dirigente è. È un grandissimo conoscitore di calcio, penso sia uno dei migliori nel suo ruolo. Igor è un grande allenatore, penso che possa fare benissimo: conosce l’ambiente, la società, cosa significa essere alla Juve”.

Del Piero è stato molto duro dopo i ko con Atalanta e Fiorentina. Nella vostra Juventus sarebbe arrivata una reazione?
“Nella mia Juve non sarebbe mai successo. Erano tutti fuori fenomeni. Poi non è giusto parlare del passato, perché ogni epoca è diversa, però chi arrivava alla Juve sapeva cosa trovava e cosa doveva fare: è quello che negli ultimi anni si è perso, i calciatori sono diventati più protagonisti rispetto allo stemma che portano sul petto”.