Italia, Rovella: "Sono cresciuto a San Siro, emozionante per me tornarci"
Il centrocampista Nicolò Rovella ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Rai Sport' direttamente dal raduno di Coverciano. Alla sua prima chiamata in Nazionale, il calciatore della Lazio s'è espresso così sulle emozioni provate in questi giorni: "Il mister è uno dei migliori allenatori italiani, essere chiamato da lui è motivo d'orgoglio e spero di ripagarlo in campo", ha detto Rovella che poi ha aggiunto: "Modric è sempre stato il mio idolo, ma mi piaceva molto anche Marchisio".
Sul suo ruolo, queste le parole di Rovella: "Saper far tutto è importante nel calcio moderno, mi ritengo un giocatore di personalità pur avendo solo 22 anni. Devo però migliorare sotto l'aspetto fisico, ci sto lavorando tanto. Contro la Francia a Milano? A San Siro ci sono cresciuto, rappresenta tanto per me. I miei genitori abitavano a cinque minuti di distanza dallo stadio, dopo il debutto in Serie A andai a piedi dal 'Meazza' a casa loro", ha concluso.