.

Il preparatore Bertelli lancia l'allarme: "Si gioca oltre ognli limite, il rischio di infortuni è cresciuto con la pandemia"

di Alessandra Stefanelli

“Si gioca oltre ogni limite”. Parola di Paolo Bertelli, tra i più importanti preparatori atletici d’Italia, che ha lavorato con la Nazionale e col Chelsea insieme a Conte, ma anche con Ranieri alla Samp e alla Fiorentina o alla Juventus con Pirlo: “Il carico di stress fa sì che certi ritmi non si reggano. Il rischio di infortunio è cresciuto a causa del peso della pandemia: l’ansia, la condizione psicologica ha pesato, come hanno pesato gli strascichi del Covid, su chi lo ha preso e su chi è stato costretto a saltare la turnazione di reparto, per l’assenza di un compagno positivo. Esempio di chi ha pagato un prezzo alto al Covid è Dybala, che non ha ritrovato il suo miglior rendimento. Ma anche Verratti ha avuto lo stesso problema di Paulo, ora dovrà gestire la soglia del dolore”.


Altre notizie
Domenica 5 maggio
PUBBLICITÀ