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Il giudizio di Condò: "Juve, orizzonte rischiarato dai giovani"

di Niccolò Anfosso

Paolo Condò, sui taccuini de La Repubblica, ha posto l'accento sulla prima parte di stagione della Juventus: "La prematura eliminazione dalla Champions costa l’insufficienza piena alla Juventus (5). Allegri in campionato s’era poi ripreso, con la serie di otto successi consecutivi senza prendere gol: ma l’umiliante 5-1 subito a Napoli aveva messo fine ai sogni di rimonta prima ancora del terremoto giudiziario".

L'analisi è proseguita ricordando il mercato: "Delle molte facce nuove arrivate in estate ha convinto soprattutto Milik, tanto che Vlahovic ormai non viene considerato un intoccabile, mentre Di Maria è un fragilissimo prodigio. Se solo trovasse continuità sarebbe l’uomo al quale chiedere l’Europa League e la coppa Italia, magari con l’aiuto di Chiesa. In attesa di capire quale contributo possa dare Pogba, l’orizzonte è rischiarato dai molti giovani che si sono fatti valere, Fagioli su tutti». 


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