Giletti: "Inchiesta Inter? Storia inquietante ma non mollo, c'è qualcosa che chi ha il potere non vuole far uscire"

Intervenuto a Radio CRC, Massimo Giletti ha parlato dell'Incheister sull'Inter sulla quale sta indagando: "Purtroppo non ho ricevuto delle risposte decisive da parte del mio indiziato. Stiamo stringendo una tenaglia intorno ad una persona ed è faticosa da stringere. Io spero di riuscire a stringerla al più presto, se non arriviamo a questa sera, la rinviamo alla prossima settimana. Noi, però, non moriamo per questa storia che è inquietante. Il Napoli è in corsa con lo scudetto con l'Inter quindi è chiaro che qualsiasi cosa vada contro i nerazzurri sia accolta in maniera positiva dal popolo partenopeo. Io temo che chi ha il potere queste cose le sappia e le tenga sotto banco. Noi le tireremo fuori e ci faremo un bel po’ di domande. Voglio vedere da un punto di vista d'immagine cosa risponderanno. Non intendo mollare. Una delle carte importanti l’ho già buttata lunedì sera quando abbiamo fatto vedere il video di Zanetti, vicepresidente dell’Inter, che saluta Rosaria a Milano e gli dice: “Vienimi a trovare”. Chi è Rosaria? Quel video è stato molto difficile da avere e fa parte dell'Inchiesta. Racconta che quando Zanetti va all’interrogatorio e dice che l’ha vista solo una volta per strada mentre era seduto in macchina poiché gli avevano detto che Bellocco era uscito dal carcere quindi è stato un incontro fugace. Secondo me, vuol dire che c’era qualcosa in più, altrimenti uno non manda una cosa così banale ad una persona che ha visto o incrociato una volta nella vita, soprattutto conoscendo i personaggi famosi che sono restii a fare filmati a causa del tempo e delle tante richieste che ricevono".