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GILARDINO in conferenza: “Buon primo tempo. Non ho nulla da recriminare ai ragazzi”

di Benedetta Demichelis

Alberto Gilardino ha parlato in conferenza stampa al termine della gara con la Juventus. Ecco le sue parole riprese da Tmw: 

Giocare una partita in questo contesto è complicato. Anche con tante assenze. Ti aspettavi qualcosa di più?
"E' stato un primo tempo disputato bene. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Non ho da recriminare nulla ai ragazzi per l'atteggiamento. Nel secondo tempo quando commetti delle ingenuità del genere, cambia e ti condiziona tutta la partita. Quando queste squadre vanno in vantaggio hanno qualità per affondare il colpo".

Negli ultimi anni il tifoso si è un po' illuso.
"Io sono sempre stato cosciente fin dal primo giorno di ritiro, non di trovarmi in questa condizione oggi, ma di raggiungere la salvezza quest'anno. Quest'anno ci sarà da battagliare fino all'ultima giornata. E' il momento di lavorare forte e stare zitti, di ascoltare il meno possibile e andare avanti per la nostra strada cercando di recuperare gli infortunati il prima possibile. Voglio di più da certi giocatori, è naturale, sennò diventa difficile".

Fra questi c'è Vitinha?
"Ha fatto una buona partita, si sacrifica. Anche lui è un attaccante. Può e deve determinare".

Come sta Badelj?
"E' uscito per un problema al flessore. Starà fermo per non so quanto tempo. Lo valuteremo".

Mercato degli svincolati?
"E' molto difficile. Se ci fosse la possibilità di prendere un giocatore pronto a giocare, la vedo dura, ma sarei disposto a giocare".

Hanno giocato un 2008 ed è entrato un 2005.
"Noi ci dobbiamo salvare, questo deve essere ben chiaro. I giovani hanno fatto una grande partita, nel combattere e nel lottare c'è da valorizzare dei giovani. Sono due cose non facili ma sono convinto che ce la faremo. Ho chiesto a Badelj e Bani di fare gli straordinari, sono attaccarti alla maglia. I ragazzi sono dentro questo gruppo, hanno voglia di stare dentro a questo campionato. Anche dopo il derby ho detto che va bene la delusione ma si deve trasformare in energia positiva".

Accornero e Masini non convocati?
"E' stata una valutazione mia. Si allenano con la squadra ma non li ho convocati".

Per Bergamo recupererai qualcuno?
"Messias lo valuteremo in questi giorni, non so se potrà essere convocato per andare in panchina. Sono valutazioni che faremo giorno dopo giorno, così come con Badelj. Mi auguro non sia uno stop lungo perché saremmo contati".

Prima di questa settimana da incubo la squadra restava nella partita.
"Abbiamo un po' di fragilità in questo momento. Dobbiamo recepire bene i messaggi che diamo gli allenamenti. Nel secondo tempo un'ingenuità ha aperto le porte alla qualità, al giro palla e alla fisicità della Juventus. Da questi momenti si può e si deve crescere velocemente. Il percorso è lungo, il campionato è lungo. C'è possibilità e tempo per poter crescere e far punti. Quello che dobbiamo avere in testa è che dobbiamo rimanere agganciati al risultati".

Nel secondo qualche conclusione si è vista.
"Ogni partita è una storia a sé. Kasa è entrato bene, è un ragazzo dinamico. E' normale che pretendo di più da Ankeye e Bohinen, da Matturro. Io pretendo perché devono pretendere da loro stessi di più. Detto questo ci sono gli esperti che stanno tirando la carretta e stanno dando tutto".


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