Gigli attacca Elkann: «Juventus non in vendita? Come per Gedi». Il titolo Juve vola a +18,5% in Borsa
Gigli attacca Elkann: «Juventus non in vendita? Come per Gedi». Il titolo Juve vola a +18,5% in Borsa, lo riporta Il Giornale.
L’ex presidente bianconero critica le parole di John Elkann su Exor e la cessione del club. Intanto il titolo Juventus registra un forte rialzo in Borsa dopo il no all’offerta di Tether.
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, è intervenuto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1, lanciando una frecciata a John Elkann dopo le recenti dichiarazioni sulla presunta non vendita del club bianconero.
«Ho ascoltato le sue parole – ha dichiarato Gigli –. Se posso fare un po’ di ironia, vorrei capire se siano state dette con il cuore o con il “gobbo”. Leggeva mentre parlava e questo non depone molto a favore della sua convinzione».
L’ex presidente ha poi fatto un paragone diretto con il passato: «Due mesi fa Elkann fece dichiarazioni simili su Gedi, e poi sono volate via con il vento dell’inverno».
Juventus, boom in Borsa dopo il no di Exor a Tether
Nel frattempo, il titolo Juventus ha registrato un vero e proprio balzo in Borsa, chiudendo con un +18,5%. L’impennata è arrivata dopo la decisione del Consiglio di amministrazione di Exor, holding che controlla il 65,4% del club, di respingere all’unanimità l’offerta di Tether Investments per l’acquisizione della totalità delle azioni.
La presa di posizione di Exor rafforza, almeno per ora, l’idea di una Juventus non in vendita, ma le parole di Cobolli Gigli riaccendono il dibattito sul futuro societario del club bianconero.