Giannichedda: "Lo scudetto 2006 è della Juve. Abbiamo sudato per vincerlo"
Fonte: Radio Sportiva
A Radio Sportiva, Giuliano Giannichedda, ex calciatore della Juventus dal 2005 al 2007
Sullo scudetto 2006: "Aspettiamo la decisione del Consiglio Federale. Comunque quello scudetto lo abbiamo vinto noi sul campo, sudando sotto il sole e sotto la pioggia. Avevamo una rosa quasi imbattibile ed è stato un scudetto conquistato con impegno e fatica. Spiace che un presidente stimato come Moratti pensi di meritare lo scudetto del 2006. Quello scudetto è stato tolto per fatti che si riferiscono a anni prima. Purtroppo in Italia c´è il malcostume di attaccare sempre chi vince. Prima succedeva con la Juve, adesso succede con l´Inter o il Milan. Se si analizzano tutte le partite del 2005/2006 si vede che la Juve ha vinto tante partite dominando dall´inizio alla fine, senza aiuti da parte di nessuno".
Sull´Inter: "Si è accertato che c´era questo costume in Italia di parlare con gli arbitri, non lo faceva solo la Juventus".
Sul Consiglio Federale: "Non credo che Abete cambi il giudizio di Palazzi. Però se si parla di etica, allora bisogna ridare lo scudetto ai bianconeri".
Sulla nuova Juve: "Mi aspetto molto, la Juve deve sempre puntare al massimo. Conte ha le idee chiare, Pirlo è uno dei centrocampisti più forti al mondo, adesso mancano due top players".
Sul suo futuro: "Sono diventato direttore sportivo per cultura personale. Ho delle proposte dal Comitato Regionale del Lazio, mi piacerebbe lavorare coi giovani".