Gazzetta - Pugno duro, rammarico Motta

Su Gazzetta: "Pugno duro". A porte chiuse dopo i disordini del derby, fuori casa gare vietate  al tifo rossoblù.Thiago ricorda: «Che privilegioi miei anni qui».La stangata è arrivata: Genoa-Juventus di oggi si giocherà a porte chiuse e i tifosi del Grifone non potranno seguire in trasferta la squadra di Gilardino nelle prossime tre partite, contro Atalanta (5 ottobre), Lazio (27 ottobre) e Parma (4 novembre). Nel frattempo, proseguono le indagini per punire i responsabili degli incidenti.Sarà un rammarico anche per Thiago Motta, che il pubblico di Marassi - sponda rossoblù - lo ha amato e incantato, servendo il Grifone sia da calciatore che da allenatore, seppur brevemente. «Giocare senza tifosi sarebbe un peccato - ha commentato in conferenza stampa prima della stangata -, il calcio è uno spettacolo che va vissuto sugli spalti e dispiace per tutti, dai giocatori ai tifosi. Proprio nel capoluogo ligure che nel 2019 ha messo radici il feeling con Cristiano Giuntoli: in un giorno di riposo l’allora direttore sportivo del Napoli ha conosciuto il tecnico davanti a un caffè. Cinque anni dopo, tornano insieme in un Ferraris senza tifosi.