Gazzetta - La Signora spende di più ma il gap è stato ridotto
Come riporta Gazzetta, il Milan è reduce da due utili consecutivi per un totale di 10 milioni. La Juventus ha chiuso gli ultimi due bilanci in perdita per complessivi 323 milioni. La prima, al 30 giugno 2024, aveva un indebitamento finanziario netto di 50 milioni, la seconda di 243. A una prima lettura dei bilanci, le due società sono agli antipodi. Ma la sfida di stasera al Meazza è, in realtà, il confronto tra aziende che cercano entrambe le sostenibilità. Nella scorsa stagione i rossoneri hanno registrato 161 milioni di stipendi tesserati e 75 di ammortamenti, i bianconeri 239 e 126. E quest’anno? In base alle operazioni in entrata e in uscita (rinnovi compresi) realizzate nell’ultima sessione di mercato, possiamo stimare la “spesa sportiva” prevista al momento per il 2024-25. Tutto questo si traduce, per il 2024-25, per la Juve in stipendi dei tesserati attorno a 205 milioni e ammortamenti a 125, per una stima totale di 330 milioni, cioè circa 35 in meno dell’anno scorso. Se nel 2023-24 ballavano 130 milioni tra Milan e Juve, adesso la forbice si è ridotta a potenziali 80 milioni. I bianconeri continuano ad avere un costo della rosa nettamente più pesante rispetto ai rossoneri, ma non come in passato.La Juve è sulla buona strada verso il ritorno all'utile fissato al 2026-27. Nel piano la partecipazione alla Champions è un obbligo.