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Garlando: "Stasera per il Milan è l'ultimo treno scudetto. La Juve? Cerca una vittoria di personalità"

di Giuseppe Giannone

Intervenuto sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport", il collega Luigi Garlando affronta i temi principali di Milan-Juventus in programma stasera, a partire dalle 18:00, a San Siro: "Sfida scudetto? Per il Milan lo è senz’altro. Il classico ultimo treno in transito. Se anche vincesse stasera, sarebbe a una quota punti (21) inferiore alle ultime 4 stagioni (minimo 23). Deve cambiare marcia. Una sconfitta dolorosa, come quella subita dal Napoli nell’ultima uscita casalinga, rischia di portare in doppia cifra il distacco dalla vetta e di ritrovarsi davanti anche 7 squadre. Non basterebbe un miracolo per rimontarle tutte.

Una sconfitta farebbe meno male alla Juve, ma sarebbe la prima in campionato e quindi avrebbe un contraccolpo psicologico in una squadra giovane che vibra più di quelle esperte. Negli scontri diretti, la Signora non ha brillato: grigi 0-0 contro Napoli e Roma, a San Siro contro l’Inter è stata sull’orlo di un tonfo storico, prima di essere salvata da Yildiz (4-4). Thiago Motta cerca una vittoria di personalità per dare ulteriore consapevolezza a una squadra che sta crescendo bene.

Leao ed Yildiz? Merito o meno dell’educazione siberiana di Fonseca, Leao sta vivendo un momento magico. Confermasse la magia in un match così delicato per il Milan, si potrebbe sospettare il tanto atteso salto di maturità. Cerca conferme anche il principino Yildiz, nella stessa cattedrale di San Siro in cui fu incoronato, lingua fuori, dopo la doppietta salvifica all’Inter".


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