.

Galles, Bale: "Italia? Sono una grande Nazionale, è sempre difficile giocarci, domani sarà dura. Su Ramsey..."

di Andrea Bargione

L'esterno del Real Madrid, Gareth Bale ha parlato in conferenza stampa al fianco del ct Robert Page, presentando la sfida contro gli azzurri. Ecco le sue parole ripresa da TMW: 

Sulla gara con l'Italia "Sarà una grande sfida. Sono una grande Nazionale, è sempre difficile giocarci, domani sarà dura. Ciò che possiamo fare è pianificarci, prepararci e dare tutto sul campo".
Su una possibile vittoria "Vincere sarebbe un ottimo risultato. Cercheremo di vincere. Nessuno affronta una gara per perdere o pareggiare: abbiamo un piano di gioco, pensiamo di potergli fare del male".
Su Ramsey "Non ha giocato molto in questa stagione ma quando torna in Nazionale lavora sempre duramente, abbiamo giocato insieme per tanti anni. E' bellissimo giocare con lui, c'è una grande intesa".
Sul rigore "Sarà una decisione del mister ma se mi venisse chiesto, lo tirerei..."
Sul vincere contro l'Italia "Difficile dire dove si posizionerebbe questa vittoria rispetto ai successi col club. Vincendo, vinceremmo il gruppo e avremmo magari gare più facili. Ma è difficile dire dove si posizionerebbe, sarebbe però un momento d'orgoglio per il Galles. Cercheremo di vincere il gruppo, giocare poi a Wembley sarebbe bello per i nostri tifosi. Vincere con la Turchia è una cosa di cui avevamo bisogno, ora siamo più fiduciosi: le vittorie portano fiducia, questo ci aiuterà contro una fortissima Italia".
Sulla partita "Sarà difficile, l'Italia gioca un calcio offensivo, non si vedono squadre così ma non vuol dire che non abbiano delle debolezze. Ci sono delle aree che possiamo sfruttare, speriamo di giocare alla perfezione".
Sui paragoni con lo Stoke "Non pensavo che lo Stoke fosse così forte...".
Sul rigore sbagliato "Non mi ricordo cosa stavo guardando, fa parte del gioco sbagliare i rigori. Non credo sia successo niente, i rigori poi si possono tirar bene o male".
Sulle condizioni fisiche "Sto bene, sono state due gare molto dure. Il gruppo ce la fa. Non gioco da tanto tempo ma il corpo sta bene, riesco a recuperare dopo le partite ma non posso guardare troppo avanti. Giochiamo 90 minuti alla volta.
Su Ancelotti "Non ho altra scelta. Sarà l'allenatore del Real Madrid, quel che posso dire è che con lui vado molto d'accordo e che farà grandi cose al Real Madrid".


Altre notizie
PUBBLICITÀ