Fiorentina, quale futuro per Bove? Oggi intanto sarà dimesso dall'ospedale
Come riportato da Gazzetta.it, Edoardo Bove sta vivendo il primo giorno della sua nuova vita, in attesa del via libera dagli specialisti di Careggi per lasciare l’ospedale dove è ricoverato dal primo dicembre. Dopo l’impianto di un defibrillatore sottopelle, il centrocampista della Fiorentina si prepara a un percorso complesso, con l’obiettivo primario di mettere in sicurezza la propria salute. Se tutto andrà bene, potrebbe essere dimesso già entro il weekend e spera di seguire dal divano di casa la sfida di Conference League contro il LASK.
A soli 22 anni, Bove deve affrontare un cambiamento radicale: l’incognita sul futuro agonistico è grande, dato che le norme federali italiane vietano di giocare in Serie A con un defibrillatore. Tuttavia, all’estero le possibilità sono diverse, come dimostrato dal caso di Christian Eriksen. Bove potrebbe optare per un modello definitivo del dispositivo e continuare la carriera in un altro campionato, ma prima occorrerà un’analisi dettagliata delle sue condizioni cliniche.
Il suo futuro dipenderà da ulteriori esami e dalla risposta del corpo alla terapia. Per ora, Bove è sostenuto da Firenze, che l’ha accolto con affetto, e da Roma, sua città natale. Il suo contratto con i giallorossi, valido fino al 2028, rimane un punto fermo, ma la decisione finale sul dispositivo e sul suo futuro calcistico sarà cruciale. Nel frattempo, nella testa di Bove c’è ancora il viola, il colore che vuole continuare a rappresentare.