Ferrara: "Di Lorenzo è stato furbo ma l'anomalia è un'altra"
Un rigore che continua a far parlare. L’episodio del penalty assegnato al Napoli per il contatto tra Giovanni Di Lorenzo ed Henrikh Mkhitaryan, poi trasformato da Kevin De Bruyne, ha infiammato il post-partita del “Maradona” e resta al centro del dibattito. A commentarlo, ai microfoni di DAZN, è stato l’ex difensore di Napoli e Juventus, Ciro Ferrara.
Ferrara: “Di Lorenzo furbo, ma l’anomalia è l’assistente”
Secondo l’analisi di Ferrara, il capitano del Napoli è stato abile nel cercare il contatto.
«Di Lorenzo fa quello che avrebbe fatto qualsiasi giocatore: è davanti, prende posizione e copre il pallone», ha spiegato. L’ex difensore ha riconosciuto che un tocco tra i due c’è stato, ma ha sottolineato come Mkhitaryan non sembrasse intenzionato a commettere fallo.
Ciò che ha sorpreso maggiormente Ferrara, però, è stata la dinamica che ha portato al fischio dell’arbitro.
«L’anomalia è l’intervento dell’assistente», ha dichiarato, evidenziando come la segnalazione sia arrivata nonostante il direttore di gara fosse ben posizionato e non avesse inizialmente ritenuto falloso il contatto. Una chiamata “anomala”, dunque, che si è rivelata decisiva nell’assegnazione del rigore ai partenopei.