Damascelli: "Comolli ad della Juve è un mistero buffo, servirebbe un Del Piero in dirigenza"
Sulle pagine de "Il Giornale", Tony Damascelli torna sul momento difficile della Juventus, parlando, però, dell'operato della dirigenza bianconera, e, in particolare, di Comolli: "Juve, caos in campo e in società. Comolli teme l’ombra di Chiellini e va contro la storia del club. Potrebbe andare peggio, potrebbe piovere. Al diluvio sta provvedendo monsieur Comolli, l’algoritmico Ceo del club bianconero, nominato da John Elkann.
E' un “mistero buffo” la nomina di Comolli, personaggio che si comporta in modo sgarbato nei confronti degli altri componenti del consiglio di amministratore e del personale della Juventus. Teme l’ombra di figure che appartengono alla storia bianconera, Giorgio Chiellini tra questi. […] Ha voluto al suo fianco un altro francese, Modesto, anonimo e ininfluente.
Servirebbe un nuovo dirigente, di grande personalità, di astuzia e di cinica diplomazia, l’identikit è chiaro: Alessandro Del Piero, dinanzi al quale Comolli sarebbe costretto alle dimissioni o ad accettare un ridimensionamento. L’ipotesi suggestiva non è però percorribile. John Elkann non accetterebbe due juventini veri come Chiellini e Del Piero”.