Cristiano Doni: "Juve, dopo anni di dominio ci sta una stagione sfortunata. Atalanta favorita in finale"

L'ex giocatore dell'Atalanta, Cristiano Doni, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha parlato della finale di Coppa Italia tra i bergamaschi e la Juventus: "E il paradosso è che forse ci arriviamo anche da favoriti. Sia chiaro, la Juve è piena di grandissimi campioni, e quindi può farti male in qualsiasi momento, però anche noi abbiamo raggiunto un livello tecnico e di personalità eccezionali. Siamo un club glorioso, con una storia meravigliosa, eppure abbiamo vinto solo una Coppa Italia, negli Anni 60. C’è grande fermento in città, si respira un’aria elettrizzante, vedo fiducia fra i tifosi. Io stesso non vedo l’ora che i ragazzi scendano in campo. Grande sfida tra individualità? No, è riduttivo. La Juve è pericolosissima in generale, ancor di più in gara secca. E l’Atalanta non è solo corsa e intensità. Abbiamo grandissimi giocatori, Freuler e De Roon sono top a livello internazionale, poi c’è Muriel che ha qualità impressionanti e ha raggiunto una grande affidabilità, senza dimenticare Zapata e altri".
Sulla Juve, Doni ha poi aggiunto: "Dopo nove anni di dominio può capitare una stagione meno fortunata. È in atto anche un massiccio cambio generazionale, e i giovani vanno aspettati, altrimenti non hanno senso certi investimenti. Anche in panchina. Conosco bene Pirlo, è uomo di calcio a 360 gradi. Certo, è stato forse un azzardo affidargli subito una panchina tanto pesante, però è assurdo pensare che il mancato scudetto e l’eliminazione prematura in Champions siano soprattutto colpa sua".