Corriere di Torino - Marchisio tra Sinner e la Juve: “Con Thiago grande cambiamento, serve qualche rinforzo, su Zirkzee…”

Su Corriere di Torino: Marchisio tra Sinner, Juve e lo sport per ragazzi.  «Il mio primo campetto da calcio? Una pista da pattinaggio, in cemento, con le balaustre riconvertite in porte», racconta l’ex juventino Claudio Marchisio, inaugurando la rinnovata area sportiva di Pietra Alta-Falchera, di fronte al Liceo Giordano Bruno. Tre campi nuovi di zecca (da calcio, tennis e basket) nel cuore di Torino Nord, nati grazie al progetto di riqualificazione urbana sostenuto dalla Consulta di Torino con il socio privato Lavazza. «Questo è un luogo di divertimento e aggregazione, da proteggere dai pericoli delle strade», dice il Principino, preso d’assalto da un centina- io di studenti a caccia di autografi e selfie. Poi, con identica disponibilità, fa il punto tra le Atp Finals e l’attualità bianconera. «Sembra di essere tornati ai tempi delle sette sorelle. La corsa-scudetto è equilibrata, ma metto sempre in prima fila l’Inter». E la Juve? «Arriva da anni non semplici, ma con Thiago Motta c’è stato un grande cambiamento – prosegue il 38enne Marchisio -. Abbiamo visto la grande rimonta in dieci di Lipsia, ma anche prove meno belle. C’è da trovare l’equilibrio e allungare un po’ la coperta: spero che a gennaio possa arrivare qualche rinforzo. Zirkzee è un grandissimo talento. Capita spesso che i giocatori provi- no a tornare dagli allenatori con cui hanno fatto bene. Bi- sogna comunque avere fiducia in Vlahovic, che ha tanta qualità. E poi spero che si possa presto rivedere anche Milik".