Capello a Gazzetta: “ A me Koopmeiners piace molto, ma credo che non sia agevolato dal gioco di Motta. La Juve vista a Bruges, senza un vero nove, tiene tanto palla ma crea troppo poco“
Fabio Capello a Gazzetta: "Motta punta sul possesso, ma occhio agli inserimenti di McTominay e Anguissa? Sarà interessante vedere se avrà la meglio Thiago Motta, col possesso e il pressing organizzato, o Antonio Conte, che invece punta sulla solidità, le ripartenze e gli inserimenti. Se la squadra di Motta tiene molto la palla, gli azzurri saranno parecchio sollecitati e non potranno permettersi distrazioni. Rispetto alla sfida di Torino, però, credo che la capolista sarà un po’ più aggressiva e cercherà di più la vittoria. L’arma del Napoli è unire alla capacità di chiudere gli spazi il portare tanti uomini nell’area avversaria quando riparte. I gol dei centrocampisti non sono casuali e la Juve dovrà stare molto attenta agli inserimenti da dietro».La Juve dal punto di vista fisico farà fatica al Maradona a contrastare la mediana avversaria, ma c’è una mossa tattica che può mettere in difficoltà Conte.La posizione di Locatelli in fase di costruzione. Motta lo abbassa spesso tra i due difensori e per il Napoli non sarà facile alzare la pressione per andare a prenderlo. In attacco, invece, occhio sugli esterni, soprattutto dovessero giocare Conceiçao e Yildiz, forti nell’uno contro uno. I terzini del Napoli amano molto di più attaccare che difendere... Certo, proprio per questo l’altra faccia della medaglia per Motta sarà pretendere dalle sue ali un extra lavoro in copertura.Se l’altra squadra non si chiude e attacca, per i giocatori di dribbling e fantasia le cose sono paradossalmente più semplici. Il Napoli, però, raramente si fa trovare scoperto...La Juve vista a Bruges, senza un vero nove, tiene tanto palla ma crea troppo poco. Non crossa, fatica ad arrivare nei pressi della porta avversaria con pericolosità. Magari con l’attaccante francese cambia la musica. E non dimentichiamo che in panchina c’è sempre un certo Vlahovic. A me Koopmeiners piace molto, ma credo che non sia agevolato dal gioco di Motta, con tutta quella ragnatela sterile di passaggi. L’olandese avrebbe bisogno di un calcio più verticale, come quello di Gasperini. E le dirò, lo vedrei meglio proprio nel Napoli di Conte, nel ruolo di McTominay o di Anguissa».