Calcio in lutto: addio a John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Il calcio britannico piange la scomparsa di John Robertson, storico centrocampista scozzese e simbolo assoluto del Nottingham Forest, protagonista della straordinaria favola che portò il club inglese a conquistare per due stagioni consecutive la Coppa dei Campioni, nel 1979 e 1980.

A dare l’annuncio è stato lo stesso Nottingham Forest, oggi in Premier League, che ha ricordato Robertson con parole cariche di affetto e riconoscenza: “Il talento ineguagliabile di John, la sua umiltà e la sua incrollabile devozione al Nottingham Forest resteranno per sempre nella nostra storia”.

Nato nel 1953, Robertson è considerato una vera e propria leggenda dai tifosi dei Reds. In un recente sondaggio è stato infatti eletto come il giocatore più iconico e amato di sempre nella storia del club. Un riconoscimento che certifica il suo ruolo centrale nell’epoca d’oro del Forest, coincisa con il biennio 1978-1980, periodo in cui arrivarono tutti i principali trofei.

Sotto la guida di Brian Clough, il Nottingham Forest vinse la Premier League, la Charity Shield, la Coppa di Lega, la Supercoppa UEFA e le due Coppe dei Campioni, scrivendo una delle pagine più incredibili del calcio europeo. Proprio Clough, suo grande estimatore, lo definì “il Picasso del calcio”, per la qualità del suo ultimo passaggio e per la capacità di interpretare il gioco con creatività e intelligenza.