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Cabrini a Gazzetta: “Con Boniperti capivi lo stile Juve”

di Redazione TuttoJuve

Antonio Cabrini parla a Gazzetta: «Da giovane eri in soggezione, certo, avevi davanti il presidente Boniperti. Da grande no, direi di no, ma io in quel primo anno firmai in bianco. Lui mi disse “a fine stagione sarai più contento” e aveva ragione. Guadagnai più di quanto sperassi. Non abbiamo mai avuto problemi. Quel primo giorno io mi sono fidato di lui, poi lui si è fidato di me. Ha sempre mantenuto tutte le promesse, come in un patto reciproco: io avrei dato tutto per la Juve e la Juve avrebbe restituito. Il punto era: bisognava dimostrare di essere da Juve. Da lì si partiva. Al nostro primo incontro mi disse: “Sei venuto qui per vincere o per arrivare secondo?. Se sei qui per arrivare secondo io non ti voglio".


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