Brambti a TMW Radio: "Conte sta facendo una riflessione sul futuro a 360°. Zaniolo? Forse l'allenatore non è quello giusto"

A parlare della Supercoppa e non solo a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.

Come valuta la Supercoppa Italiana vinta dall'Inter?
"L'Inter l'unica pecca è l'allenatore. Vince Supercoppe e Coppe Italia. La squadra per vincere lo Scudetto anche adesso ce l'ha, sicuramente questa vittoria ha dato una spinta psicologica, ma ora devi vincere lo Scudetto. In certe squadre ti ricordano perché vinci il campionato, sennò anche Pirlo sarebbe rimasto alla Juventus".

Roma, Zaniolo potrebbe andare via:
"A me piace. E' un giocatore che ha tutto, forza fisica, esplosività, è bravo di testa, tecnicamente. Forse non ha l'allenatore giusto? Me lo chiedo. Io so che questa estate il padre si è incontrato con gli emissari del Tottenham, sembrava quasi fatta. Il fatto che lo volesse Conte vuol dire che ha visto qualcosa su cui lavorare, per farlo migliorare. Ha potenzialità incredibili. Ricordiamoci che due infortuni di quel genere ammazzerebbero un elefante ma lui è ancora lì".

Conte rimarrà al Tottenham?
"Ha subìto una brutta botta con le morti di Ventrone, Mihajlovic e Vialli. In più poche settimane fa era stato a cena con Luca, queste cose ti colpiscono dal punto di vista umano e ti fanno riflettere sulla vita, che non è solo calcio. Adesso sta facendo una riflessione a 360 gradi".

Che ne pensa del Milan?
"Da quando è venuto a mancare Maignan, il centrale, quando ha un portiere che si fida, subisce il contraccolpo. Va in sofferenza e fa delle brutte prestazioni anche lui. La differenza tra Tatarusanu e Maignan non è solo nelle parate ma anche nei movimenti che fa la difesa, che comandata da un portiere è una cosa, da un altro è un'altra".