.

Braglia: "La Juve per me non può rientrare, non ha ancora un'identità ben precisa"

di Alessandra Stefanelli

A TMW Radio, durante Maracanà, ha parlato dei temi del giorno l'ex portiere Simone Braglia.

Come e Bologna, vede somiglianza tra i due progetti?
"Il progetto è diverso da quello del Bologna, perché il Como ha un'età media più bassa. Il Como ha tutti giocatori di prospettiva ma sono tutti stranieri. E dal settore giovanile, che è sempre stato fiore all'occhiello in Italia, non c'è nessuno. E questo mi dispiace, perché il territorio ha dato sempre ottimi giocatori. Il progetto del Como però è lungimirante. Il Bologna è squadra già rodata, il Como è come una startup".

Cosa vuole aggiungere sul Como?
"Quando andrà via Nico Paz, punteranno su Baturina. L'ho visto in allenamento ed è molto valido. La proprietà sta investendo molto sul territorio, quindi non c'entra solo il calcio. Loro utilizzano la squadra per marketing ed è un progetto di lungo periodo".

Come vede la Juve dopo Bologna? Può lottare per lo Scudetto se batte la Roma?
"Per me non può rientrare, non ha ancora una identità ben precisa. Manca continuità. Io ho visto molto bene la Roma dal punto di vista atletico, anzi diventa una partita fondamentale per la Roma, perché dovesse vincere si candiderebbe, con il mercato che arriverà e che ti permetterebbe di sistemare alcune cose, per lottare per il titolo. Anche se la Juve vincesse, confermerei che per me non è da Scudetto".

Milan, come vedrebbe Fullkrug?
"Non è adatto al giocatore di Allegri".

Chi vincerà la Supercoppa Italiana?
"Chi ha le motivazioni per vincere questa competizione? Per me la maggior parte dei giocatori ne avrebbe fatto a meno. L'unica che ha più possibilità è quella che ne ha meno, il Bologna. Gioca contro tre big e Italiano ha qualità per poter dare il meglio in queste sfide".

Quale il piano per salvare la Fiorentina?
"Per me la situazione è molto difficile. Quando vedi giocatori come De Gea prendere certi gol, vuol dire che serve un manager che ricompatti l'ambiente. Non è che ci siano allenatori per questi obiettivi ora in giro, così come dei manager validi". 


Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Amoruso:"Ora il piano Fiorentina non esiste. Serve fare mercato"
Rampulla:"La Fiorentina deve fare legna e servirebbe un ds alla Sabatini"
Braglia:"Il Bologna può avere tana motivazione per la SuperCoppa:"
Impallomeni:"Alla Fiorentina serva una presa di coscienza del gruppo"
Altre notizie
PUBBLICITÀ