Borsa di Milano maglia nera in Europa. Juventus chiude negativa
Giornata nera per Piazza Affari, che si posiziona all'ultimo posto tra i listini europei con l'indice Ftse Mib che scende dell'1,78% a 33.787 punti.
Borse europee in rosso, Milano è maglia nera (-1,78%)
Le principali Borse del Vecchio Continente hanno chiuso in negativo. Parigi ha perso l'1,22% a 7.294 punti, Londra l'1,14% a 8.105 punti, Francoforte l'1,35% a 19.969 punti e Madrid l'1,51% a 11.442 punti.
I mercati europei hanno reagito negativamente alle indicazioni della Fed di ieri, che ha previsto un numero ridotto di tagli ai tassi di interesse per il 2025.
C'è stato un calo anche nello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, che è diminuito a 117,2 punti dai 118 della mattinata e dai 115 della chiusura di ieri.
Tuttavia, i rendimenti annuali sono aumentati, con quello italiano salito di 7,2 punti al 3,47% e quello tedesco di 5,8 punti al 2,3%. Si sono registrati scambi per un controvalore di oltre 3,13 miliardi di euro.
A Milano, significativo anche l'impatto della svalutazione del Real brasiliano che ha colpito Tim (-7,86%) nel giorno dell'offerta vincolante su Sparkle da parte del Mef e di Retelit.
Male Stellantis (-3,00%), penalizzata dal calo del 10,8% nelle vendite di auto in Europa a novembre. In difficoltà anche Stm (-6,27%), al pari del resto del settore tecnologico europeo, Interpump (-4,79%), Nexi (-3,55%), Erg (-3,30%) e Unicredit (-2,86%). Sotto pressione anche Mediobanca (-2,81%), Banco Bpm (-2,76%), Mps (-2,63%) e Bper (-2,32%). Non si salvano neanche Intesa (-1,21%) e Popolare Sondrio (-0,96%).
Tra le blue chips, solo due titoli in rialzo: Saipem (+3,44%), grazie a un nuovo contratto in Nigeria del valore di 900 milioni di dollari, e Campari (+1,06%), che beneficia delle vendite natalizie.
Il calo dei prezzi del petrolio (Wti -0,68% a 70,1 dollari al barile) non ha sostenuto Eni (-0,85%).
Tra i titoli del FTSE MidCap si evidenziano le performance positive di Philogen (+1,87%), Pharmanutra (+0,94%), Anima Holding (+0,93%) e Ascopiave (+0,76%).
In primo piano anche le prestazioni eccellenti di Avio (+10,99%) e Bialetti (+4,43%),
Mentre le perdite più severe sono state registrate da Sesa, con un ribasso del 15,45%, e Eph (-7,69%). Ariston Holding ha subito un decremento del 5,06%.
In difficoltà anche Ferretti, con un calo del 4,97%. Digital Value ha segnato un forte calo del 4,58%.
Nel settore calcistico, giornata sfavorevole per la Juventus, che perde l'1,95%, mentre la Lazio chiude la giornata senza variazioni.