Borsa, brutta giornata per il titolo Juve (-6,84%)
Le Borse europee hanno chiuso la prima giornata della settimana registrando notevoli guadagni.
A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib ha chiuso con un rialzo dell'1,91%, raggiungendo i 34.780 punti. Londra ha guadagnato lo 0,31%, Madrid è cresciuta dell'1,34% e Francoforte dell'1,56%. Parigi ha mostrato la performance migliore con un avanzamento del 2,24%.
Lo spread tra i titoli di Stato italiani e tedeschi si è ridotto, attestandosi a 112,4 punti, migliorando dai 116 punti della sessione precedente. Il rendimento del decennale italiano è diminuito al 3,56%, mentre quello tedesco è rimasto stabile al 2,44%.
STMicroelectronics ha brillato a Piazza Affari, salendo del 7,9%, spinta dalle aspettative legate ai piani di investimento di Microsoft nell'intelligenza artificiale.
Le speculazioni su una possibile eliminazione dei crediti d'imposta per i veicoli elettrici da parte di Trump hanno dato impulso al settore automobilistico, con Stellantis che è salita del 3,91%, Pirelli del 4,13% e Iveco del 3,77%.
Amplifon ha guadagnato il 5,54% in seguito a un report di Morgan Stanley che prevede una crescita nel settore degli apparecchi acustici. Anche il settore del lusso ha visto incrementi rilevanti a causa delle discussioni sui dazi, con Moncler e Cucinelli che sono saliti rispettivamente del 4,16% e del 3,87%.
Il settore bancario ha visto rialzi significativi con Unicredit, Mps e Banco Bpm che hanno registrato aumenti rispettivamente del 3,12%, 2,44% e 2,29%.
Le utility, tuttavia, hanno fatto segnare perdite, con A2a e Hera che hanno perso rispettivamente lo 0,83% e lo 0,82%, mentre Leonardo ha contenuto il passivo chiudendo a -0,69%.
Nel FTSE MidCap, Technoprobe, Webuild, Tinexta e Banco di Desio e della Brianza hanno avuto prestazioni notevoli con guadagni rispettivamente del 7,54%, 4,17%, 3,82% e 3,76%.
Le perdite più significative sono state registrate da Juventus, che ha chiuso in calo del 6,84%.
Altri cali notevoli hanno interessato Cembre, che ha perso il 2,51%, ENAV con un ribasso dell'1,71% e Rai Way, che ha registrato una perdita dell'1,63%.