Biasin: “Sbagliato fischiare Bonucci, ma...”

Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, ha rilasciato un’intervista a Milancafè24. Ecco le sue parole:

Fabrizio, cosa ne pensi delle dichiarazioni di Bonucci dopo i fischi di San Siro con la Nazionale?

“Penso che abbiano sbagliato i tifosi a fischiare un giocatore nella Nazionale, perché è come fischiare contro te stesso. Però bisogna anche capire un certo tipo di atteggiamento perché Bonucci era della Juventus ed è venuto al Milan a diventare il giocatore più pagato in Serie A. Nel momento di difficoltà ha scelto di tornare alla casa madre mentre l’attuale capitano del Milan Romagnoli ha rinnovato il suo contratto. Se non si è andati oltre i fischi -e mi riferisco a insulti e offese personali- allora un professionista deve comprendere i tifosi e evitare di chiamarli imbecilli”.

Donnarumma ha salvato il risultato con una grande parata nel finale: è più sereno in Nazionale?
 

“Ma Donnarumma fa alcune grandi parate anche nel Milan. Il problema è che si valuta il portiere sul rendimento. Io preferisco un portiere che faccia tanti interventi medi e non commetta errori. Il rendimento di Donnarumma da un anno a questa parte è sceso, e allora non si giustifica il suo ingaggio”.

Sono usciti rumors di un malessere di Gonzalo Higuain per non essere stato ceduto al Chelsea di Sarri: ti aspetti di qui a giugno nuove triangolazioni Milano-Torino-Londra? Se tornasse Ibrahimovic riuscirebbero a convivere nello spogliatoio Rossonero due personalità così forti?

“Allora io non trovo che si possa ragionare su una ipotesi Higuain lontano dal Milan in questo momento, la trovo una cosa abbastanza improbabile. È vero che girano queste voci ma non c’è niente di ufficiale; al contrario penso che Higuain trarrebbe giovamento se arrivasse Ibrahimovic perché non dovrebbe sopportare tutto il peso dell’attacco da solo. Dobbiamo vedere cosa succederà martedì con la UEFA e da lì il Milan vedrà cosa potrà acquistare nelle prossime sessioni di mercato”.

Cosa ne pensi delle dichiarazioni di Scaroni sulla possibilità di costruire un nuovo stadio insieme all’Inter e gestirlo?

“Non è tanto una dichiarazione di Scaroni quanto la firma di un protocollo comune tra Milan e Inter che vedrà un progetto di ristrutturazione di San Siro oppure la costruzione di un nuovo impianto. Io penso che l’importante sia procedere con una decisione in fretta perché Milano sta crescendo in tutto ed è rimasta un po’ indietro nello Stadio. Alla fine mi immagino si ristrutturera’ il Meazza”.