.

Amelia: "Donnarumma? Non è bello giudicare un ragazzo di 18 anni"

di Alessandra Stefanelli

Marco Amelia ha parlato ai microfoni del programma 4-4-2 in onda sul sito di SportMediaset, commentando le prestazioni di Gigio Donnarumma all'Europeo Under 21: "Giudicare un ragazzo di 18 anni che ha fatto due ottime stagioni con il Milan non è bello. Certo è che è andato all’Europeo con grandi aspettative ma purtroppo intorno a lui si è creato un ambiente instabile che gli ha messo addosso ancora più pressioni: tutto dovuto al rinnovo del contratto. Ho visto degli alti e bassi, contro la repubblica Ceca ha avuto dei problemi ma per il resto ha fatto bene. L’hanno criticato sul secondo gol della Spagna ma un tiro così veloce e preciso non è facile da prendere: ci sono stati più meriti di Saul che demeriti di Gigio. Non è stato comunque bello vedere il lancio dei dollari durante la prima gara, perché lì si è andati fuori dallo sport e non è giusto. Io do ragione a lui e al suo staff: non era questo il momento di ragionare sul rinnovo, bisognava aspettare la fine dell’Europeo. Non scordiamoci che è un ragazzo di 18 anni, se non fosse condizionato da tutto questo sarebbe un robot. E’ passato da idolo dei tifosi a essere criticato fortemente: ripeto, secondo me bisognava discutere del rinnovo dopo l’Europeo con calma e non ci sarebbero stati problemi. Alla fine comunque credo finirà col rinnovo, anche perché come ha detto Raiola il tavolo è aperto ma dovranno parlarne coi toni e i modi giusti", ha concluso.