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Alvino: "Il Milan doveva finire la partita in 9. L’avevano apparecchiata proprio bene, ma c’è la giustizia divina e c'è Antonio Conte"

di Redazione TuttoJuve

Non potevano mancare le solite recriminazioni arbitrali del giornalista napoletano Carlo Alvino, dopo la vittoria del Napoli nella semifinale di Supercoppa contro il Milan: “L’avevano apparecchiata proprio bene, ma c’è la giustizia divina, c’è Antonio Conte, cuore, grinta, tattica, intelligenza… quando c’è tutto questo, non c’è tavola imbandita che regga - spiega Alvino, in un video pubblicato sul suo profilo Instagram -. Dovevamo finire la partita in nove, invece l’hanno finita in undici con sette minuti di recupero, un tempo supplementare, mancava solo che il quarto uomo dicesse ‘si gioca fino a quando non segna il Milan’.

Invece il Napoli questa sera dimostra di essere a giusta ragione il campione d’Italia in carica. Il primo passo è stato fatto. Se c’è una giustizia divina, la finale può essere una ed una sola: Napoli-Bologna. Il Napoli c’è, aspettiamo il Bologna, chi è più bravo vince. La giustizia divina trionferà invece di questa bislacca edizione della Supercoppa italiana. A proposito, anti-Conte, anche questa sera andate a letto e non prendete sonno”.


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