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Adani: "Livello Juventus molto basso e Spalletti se ne è accorto, ora è confuso e non riesce a scegliere"

di Rosa Doro

Ospite de La Nuova DS, Lele Adani ha commentato la prestazione della Juventus in casa del Napoli: “Il punto è che la Juventus, sulla frase di Spalletti, non siamo nel nostro livello, chi conosce il livello della Juventus? Forse tutti siamo d'accordo sul fatto che sia basso il livello e Spalletti quanto sta dando a questa Juventus per alzarlo? Anche questo è un interrogativo credo legittimo, lecito da parte nostra e secondo me in questo momento stanno dando tutti poco alla Juventus e Spalletti, che è un allenatore, che da un punto di vista della lettura delle gare legge bene, sceglie meglio e incide ancor meglio, secondo me in alcune partite e in alcune situazioni è già stato un po' risucchiato in quella frustrazione del mondo Juventus che noi siamo qui a narrare da anni. Vi dico una cosa, la Juventus ora ha tre punti in meno della Juventus di Thiago Motta, ha otto punti dalla prima che è il Napoli, ha fatto quattro gol in meno e ha subito sei gol in più, si proprio lui Thiago Morta, quello che è crocifisso sotto la mole".

Sui cambi: "Spalletti ha capito che la Juventus ha un livello basso soprattutto davanti, sono 40 giorni già, non è più tre giorni, 40 giorni che c'è, ma il livello nella valutazione generale per me è basso su quello proprio che vede, tanto è vero che non sa scegliere, quindi ricambia e scende e non entra Zhegrova, ma se il suo sostituto naturale perché non deve entrare al posto di Yildiz, poi perché prende gol dopo un minuto, rimette Zhegrova, le punte non stanno fuori e poi entrano tutte e due, secondo me anche lui pensa è troppo basso e vado in confusione nelle scelte, poi dice giornalisticamente ha letto ragione a voi, c'è ne è andata male, me lo fate notare, Spalletti è uno che la scelta la orienta e poi la comunicazione gli va dietro, perché lui che vede qualcosa di più di un genere". 


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