Adani incanta il Napoli di Conte: "Squadra speciale, allenatore che ti fa imparare calcio"
Il Napoli fresco vincitore della Supercoppa Italiana continua a raccogliere elogi. Tra le voci più autorevoli c’è quella di Lele Adani, che nel podcast Viva el Futbol ha speso parole importanti per il lavoro di Antonio Conte e per la crescita di alcuni protagonisti della rosa azzurra.
Adani parte da Højlund, simbolo dell’evoluzione offensiva del Napoli: “Quattro mesi fa dicevamo che era il nuovo Lukaku, oggi lo dicono tutti. Ma non è lo stesso dell’Atalanta: è migliorato. A Napoli è arrivato a settembre, si è fermato un mese, ma ora non si marca più. È il centravanti ideale per chiunque”. Un salto di qualità che, secondo l’ex difensore, porta la firma dell’allenatore: “Ogni volta che vedo Conte allenare, imparo qualcosa di nuovo. Ci sono tecnici che migliorano ovunque vadano: sono top manager”.
Poi il focus si sposta su David Neres e sulla capacità di Conte di trasformare i giocatori: “Quando Guardiola allena Bernardo Silva o David Silva, cambia la loro vita cambiando l’interpretazione del calcio. Neres non arriva a quei livelli, ma il concetto è quello: prendi un giocatore forte e lo rendi altro. Questo è da grande allenatore”.
La finale con il Bologna è stata, per Adani, l’emblema di tutto: “È stata la miglior partita dell’anno. Conte ha cambiato posizioni, ha lasciato in panchina Buongiorno, aveva Anguissa, Lukaku e De Bruyne fuori, eppure ha esaltato i singoli nel collettivo. Questa è la forza dei grandi: ti insegnano a fidarti. E noi, guardandoli, impariamo calcio”.